
Rombo nella giungla: Nino Schurter vince la sua 18ª gara della Coppa del Mondo
25 aprile 2016
Cairns, Australia. Un viaggio piuttosto lungo per competere a una gara di mountain bike di 90 minuti. Col cambiamento dei fusi orari e del clima, più l’invio di tutto l’equipaggiamento, è un viaggio costoso e dalla logistica difficile; ecco perché è meglio che ne venga fuori qualcosa di buono. E questo è esattamente ciò che ha fatto SCOTT-Odlo MTB Racing.
N1NO arriva alla diciottesima vittoria nella Coppa del mondo! ©Foto di: Sven Martin
La scia di vittorie di N1NO è continuata con la stagione 2016/17 della Coppa del Mondo; il suo metodo non è cambiato. Questo significa uscire dal cancelletto di partenza come un missile, lasciando i concorrenti subito in difesa, controllando la gara e anche incrementando il ritmo negli ultimi giri. Sembra facile, ma per far ciò bisogna essere un atleta in perfetta forma. E Nino era certamente lo era. Per sua fortuna, il suo grande rivale Julien Absalon bucava al primo giro e sembrava essere fuori dal gioco. Ma l’uomo con più vittorie nella Coppa del Mondo combatteva per tornare in gara in un modo che solo un grande campione può fare.
La SCOTT Spark 700 di N1NO a questo punto diventava utile nel tracciato tecnico con discese pesanti e salti.


Questo non significa che non c’è stata alcuna competizione da parte di Absalon. Il corridore Svizzero Mathias Flückiger sfidava il campione non solo sulle arrampicate, ma metteva pressione a Nino anche nella lunga discesa assumendosi moltissimi rischi. Il tracciato era molto ben realizzato, e presentava alcuni segmenti insidiosi che hanno causato moltissime forature. Absalon non era l’unico a essere rallentato da un problema meccanico. L’australiano Dan McConnell scendeva dal gruppo leader anch’egli con una foratura. Il francese Maxime Marotte rimaneva con il treno svizzero Schurter/Flückiger per ⅔ della gara. Dopo perdeva il contatto, ma mai lontano dai leader rimanendo in terza posizione.
“Questa vittoria non solo è un modo grandioso di iniziare la stagione della Coppa de Mondo, ma mi rende ancora più affamato di vittorie per quando torneremo per il Campionato del Mondo il prossimo anno”. - Nino Schurter

Gli ultimi due giri erano i più travolgenti: N1NO attaccava lasciando indietro Flückiger; il treno Absalon arrivava da dietro recuperando la distanza con il leader, facendo anche aumentare il ritmo a Marotte. Entrambi i corridori svizzeri passavano Flückiger nel finale e al traguardo il Campione del Mondo vinceva con un distacco di 3 secondi con Marotte e 27 secondi con Absalon. Chissà cosa sarebbe successo senza la foratura di Absalon.
Il vincitore contento ha confessato: “Su una pista come questa la fortuna deve stare dalla tua parte, e oggi è stata decisamente con me. Questa vittoria non solo è un modo grandioso di iniziare la stagione della Coppa de Mondo, ma mi rende ancora più affamato di vittorie per quando torneremo per il Campionato del Mondo il prossimo anno”.
Questa vittoria è anche una per Sram: è la prima vittoria nella Coppa del Mondo ottenuta con una trasmissione Eagle a 12 velocità.


