Annemiek Van Vleuten vince il Campionato del Mondo di ciclismo su strada UCI
Yorkshire, Gran Bretagna, settembre 2019. Annemiek Van Vleuten vince il titolo di campionessa del mondo di ciclismo su strada UCI dopo un incredibile attacco in solitaria ai piedi della salita di Lofthouse, a oltre 100 chilometri dal traguardo. L’olandese due volte campionessa del mondo della prova a cronometro si è allontanata dal gruppo delle inseguitrici per conquistare l'oro, davanti alla compagna di squadra Mitchelton-SCOTT, l’australiana Amanda Spratt, che si è guadagnata il bronzo.
Van Vleuten ha fatto la sua mossa a 105 km dal traguardo, sulle colline più basse di Lofthouse. È passata al comando del piccolo drappello di inseguitrici e ha aumentato il ritmo. L'impennata è stata eccessiva per le sue rivali che sono state via via decimate e Van Vleuten si è ben presto allontanata con un vantaggio di quasi un minuto sulla vetta.
La compagna di squadra Mitchelton-SCOTT Spratt faceva parte del gruppo di inseguimento che ha fatto fatica a inseguire Van Vleuten, permettendole di allungare il suo vantaggio. A un certo punto le inseguitrici hanno accorciato la distanza a 45 secondi, ma quando hanno raggiunto il circuito finale di Harrogate, il distacco era tornato a due minuti. Van Vleuten ha tirato fuori l'impensabile e si è guadagnata la maglia iridata sbalordendo tutti.
“È stata una cronometro di 100 chilometri. Era un piano folle, ma in realtà non era affatto pianificato. Volevo andare forte in salita. Poi ho guadagnato un divario con le inseguitrici…e il mio allenatore mi ha detto di continuare, insomma: un piano folle.”
Van Vleuten si è portata a casa il bronzo nel Campionato del mondo a cronometro dello Yorkshire. La due volte campionessa doveva difendere il titolo e stava cercando di farne una tripletta, ma continua il periodo non ideale e Chloe Gygert (USA) le ha negato tale fortuna.
L'italiano Matteo Trentin è arrivato secondo con la sua SCOTT Addict RC al Campionato del Mondo UCI Road Race dopo una giornata terribile nello Yorkshire.
Il campione europeo del 2018 si è allontanato in fuga con un piccolo gruppo negli ultimi giri intorno al circuito finale di Harrogate, ma ha potuto trattenere Mads Pedersen nello sprint per il traguardo. Una pioggia torrenziale ha costretto gli organizzatori della gara ad accorciare e modificare il percorso, con l’eliminazione delle salite di Buttertubs e Grinton Moor, e l'aggiunta di due giri supplementari del circuito finale della giornata.
La gara ha preso vita nelle retrovie mentre Mathieu van der Poel (Paesi Bassi), il favorito prima della gara, ha attaccato a 34 chilometri dall'arrivo. Trentin è saltato dritto sulla ruota dell'olandese e il duo ha aumentato il ritmo, lasciando il gruppo alle spalle. Il duo è riuscito a raggiungere gli attaccanti precedenti e hanno formato un gruppo di cinque uomini, con Gianni Moscon (Italia) in aiuto del suo compagno di squadra Trentin. Nello sprint finale, Trentin è stato il primo a lanciarsi verso il traguardo, ma l'italiano non è riuscito a trattenere Pedersen, e il danese lo ha scavalcato guadagnando la medaglia d'oro.
“Volevo la maglia iridata. Se invece sei il secondo, resti deluso. Ma se guardi in che modo Mads ha vinto lo sprint finale, sai che oggi è stato lui il migliore. È stata una corsa molto difficile. Sento ancora freddo. È stato come andare all’aperto in inverno solo con una T-shirt. Non ho niente da rimproverarmi…Sono orgoglioso di me stesso e della squadra."
Foto di: Kramon