
Epica doppietta sull’Etna per il team Mitchelton-SCOTT
In una giornata da ricordare, Esteban Chaves e Simon Yates di Mitchelton-SCOTT hanno conquistato l’Etna arrivando rispettivamente primo e secondo nella sesta tappa del Giro d’Italia, con Yates in testa alla gara. La coppia è giunta simultaneamente al traguardo sulla prima vetta, con Yates che ha lasciato l’onore della vittoria a Chaves, con 26 secondi di anticipo sul concorrente più vicino. La prestazione ha visto Yates andare in testa con 16 secondi di vantaggio su Tom Dumoulin (Team Sunweb). Chaves è ora in terza posizione assoluta con 23 secondi
La riuscita della fuga:
Dopo innumerevoli lotte infruttuose per formare la fuga nella prima ora di gara, Chaves e l’australiano Jack Haig sono riusciti infine ad andare in fuga in discesa assieme ad altri 28 ciclisti. Il gruppo ha lavorato bene assieme, con Haig che ha assunto un carico pesante per sostenere le ambizioni del team Mitchelton-SCOTT. Al suo massimo il loro vantaggio si è esteso a poco più di tre minuti, prima che Astana si unisse al team BMC all’inseguimento.
L’ultima classifica:
Quando la strada ha iniziato ad arrampicarsi sull’Etna, il gruppo numeroso si è sfoltito. A dieci chilometri dalla fine rimanevano solo nove ciclisti, contando anche Chaves. Con l’inseguimento congiunto alle loro spalle, il loro vantaggio era di meno di un minuto. Nella parte più ripida della salita finale, con 5,5 km ancora da percorrere, Chaves ha attaccato ed è andato in volata. Dietro di lui, il gruppo dei favoriti si stava scomponendo sotto la pressione dell’inseguimento, ma il compagno di squadra Yates era chiaramente tra i più forti.
La doppietta:
Dall’aspetto comodo mentre copriva le contromosse del gruppo CG, Yates era uno spettacolo spaventoso per coloro che cercavano di inseguire. A un chilometro e mezzo prima del traguardo, e con Chaves 25 secondi più avanti, una pausa durante l’azione ha visto i favoriti sembrare stanchi e l’uno contro l’altro per colmare il divario. Yates ha colto l’opportunità di girarsi di lato, assicurandosi che nessuno fosse sulla sua ruota, prima di accelerare davanti ai suoi rivali. Il britannico si è in breve aggregato a Chaves in testa alla gara, ha preso il ritmo e ha esteso il vantaggio del duo Mitchelton-SCOTT.
Con Yates che lo ha onorato della vittoria, Chaves ha tagliato il traguardo leggermente più avanti; entrambi i piloti hanno vissuto una giornata da sogno.
Esteban Chaves, vincitore di tappa:
“È incredibile, questo è il miglior inizio del Giro d’Italia. Sapevo che dovevamo stare davanti, l’Etna era una tappa molto dura. Ho fatto la fuga con Jack e voglio ringraziarlo, ha tirato così tanto! Nel finale ho corso assieme a Simon ed ero primo, e lui ha rivendicato la Maglia Rosa. Non è incredibile? Penso anche di indossare la maglia del re delle montagne, è come un sogno. Ora andiamo sulla penisola, siamo emozionatissimi e continueremo a sognare”.
Simon Yates, leader della gara:
“All’inizio c’è stata un po’ di confusione con un sacco di attacchi. Non so come, ma Esteban era là davanti con un gruppo veramente grande: significava che potevamo stare indietro e non avevo veramente bisogno di fare nulla, così ho potuto risparmiare energia perché naturalmente c’era Esteban in testa. Alla fine ha funzionato alla perfezione, mi sono sentito veramente bene; non sono certo di come sia successo, ma ho osservato la strada e ho visto che tutti si stavano guardando a vicenda e che c’era un piccolo passaggio: ho colto quindi l’occasione e ci sono passato attraverso. È andata veramente bene”.
Risultati della sesta tappa del Giro d’Italia:
1. Esteban Chaves (Mitchelton-SCOTT) 4:11:16
2. Simon Yates (Mitchelton-SCOTT) ST
3. Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) +0:26
Classifica generale dopo la sesta tappa:
1. Simon Yates (Mitchelton-SCOTT) 22:46:03
2. Tom Dumoulin (Team Sunweb) +0:16
3. Esteban Chaves (Mitchelton-SCOTT) +0:26