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Seconda vittoria alla Climbathlon del Monte Kinabalu

18 ottobre 2017

La scorsa domenica è stato il mio terzo Climbathlon, sul Monte Kinabalu. La mia partecipazione a questa gara è stata resa possibile con il sostegno della Associazione Filippina di Skyrunning.

Come l’anno scorso, il tempo ha reso la gara poco sicura per tutto il percorso fino alla cima, così il tracciato è stato cambiato, ed è diventato lo stesso in cui ho gareggiato l’anno scorso. Una versione accorciata del percorso, 20 km invece di 26.

Quest’anno, le condizioni del tempo erano più fredde, il che ha influenzato negativamente la resa di svariate parti del mio corpo. In alcuni punti della gara, mi sono sentita la testa, la schiena, le mani, le labbra e il petto intorpiditi. Probabilmente non avevo abituato il mio corpo a tale intensità di sforzo durante la gara.

Come in altre gare, sono stata informata delle altre concorrenti. Quest’anno, avrei corso contro 3 favorite: un’atleta keniota, una europea e una locale malese. Per difendere il mio titolo, avrei dovuto superare la prestazione di queste signore. La pressione era alle stelle.

La keniota ha condotto il gruppo delle donne per circa 6,5 chilometri, quando finalmente sono riuscita a riprenderla. Siamo salite assieme e abbiamo parlato per circa 1 chilometro. Una volta finita la chiacchierata, sono passata in modalità gara e sono andata avanti spingendo di più.

Ho tenuto la pressione costante e condotto la gara delle donne fino al traguardo.

Sono molto felice di questa vittoria e di aver difeso il mio titolo. Non sono riuscita a migliorare il mio tempo sullo stesso tracciato come l’anno scorso, ma questo mi dà ulteriore motivazione per allenarmi più duramente per la prossima edizione di questa gara biennale che si terrà nel 2019.

Rappresento lo SCOTT Running Team già da alcuni mesi. Questa volta è stato bello fare parte del team, avere il sostegno di un marchio che capisca le necessità di un’atleta, e che produca abbigliamento fantastico. Devo proprio dirlo, le Supertrac RC sono la migliore combinazione di grip e ammortizzazione. In più, la trazione sia in terreni fangosi, sia su pietre bagnate mi ha permesso di spingere forte sentendo la presa. Per chi come me che ha provato molti marchi, le scarpe Supertrac RC sono finora il meglio per i miei piedi.

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