Gli specialisti di cross‑country di SCOTT-SRAM MTB Racing hanno fatto oggi man bassa di podi alla Absa Cape Epic, la gara a tappe di mountain bike più dura al mondo e che si svolge in più giorni. Andri Frischknecht, assieme al compagno Michiel van der Heijden, hanno vinto la quarta tappa davanti ai compagni di squadra Matthias Stirnemann e il campione olimpico Nino Schurter. Gli SCOTT-SRAM Young Guns, “squadra di riserva” di Schurter e Stirnemann, ora sono saltati da noni a quinti assoluti, Schurter e Stirnemann si sono spostati in seconda posizione con un divario con Manuel Fumic ed Henrique Avancini di 1:42 minuti. I loro concorrenti più vicini, Christoph Sauser e Jaroslav Kulhavy, sono ora 33 secondi dietro ai terzi. Andri Frischknecht è il secondo vincitore più giovane nella storia della gara.
“Non corriamo mai con un piano, ci piace solo correre”, ha affermato Schurter. “Oggi è andata molto bene per entrambe le nostre squadre, è fantastico. L’ultima grande salita era terribile, molto sabbiosa, ma tutti e due i nostri team sembra che l’abbiano gestita al meglio e siamo riusciti ad andare via. Sono estremamente fiero di celebrare una tale gran vittoria con questa squadra incredibile”.
Andri Frischknecht era molto emozionato del risultato: “Siamo molto felici e molto sorpresi: quando abbiamo guardato alla tappa, 112 km, il nostro scopo principale era solo di sopravvivere. Ma questa vittoria di tappa è fantastica! Correre con Nino e Matthias ci ha dato una grandissima motivazione. Siamo rimasti con un grande gruppo per la maggior parte della gara, e quando siamo riusciti a fare piuttosto bene l’ultima salita sabbiosa abbiamo iniziato a pensare che potevamo vincere la tappa. È stata orribile su per quella salita, ma ce l’abbiamo fatta!” Van der Heijden aggiunge: “È grandioso vincere una tappa di questa gara bellissima, specialmente quando ci partecipi per la prima volta!”
Jenny Rissveds e Thomas Frischknecht continuano a dominare la categoria mista. La squadra SCOTT-SRAM Next Level ha vinto per la quinta volta consecutiva, estendendo il loro comodo vantaggio. Sia la Rissveds che Frischknecht hanno stretto la loro presa nella categoria mista con un’altra tappa, e sono ora a quasi 25 minuti davanti a Grant Usher e Amy Beth McDougall. È la prima Absa Cape Epic della Rissveds e sta chiaramente godendo dell’esperienza: “Un’altra tappa lunga e impegnativa da annoverare, ma siamo allenati e tutto è andato bene. La più grande sfida è ora vicina con la Tappa Regina di domani, così l’intero team avrà di fronte a sé un intenso pomeriggio di recupero attivo”.