Quando si tratta di pietre miliari ne sappiamo qualcosa. Maglie iridate? Ne abbiamo già molte. Classiche di primavera? Stessa cosa. Medaglie d’oro? Sì, ne abbiamo un paio. Quest’anno però saremo sessantenni, ed in questi 60 anni c’è stata una pietra miliare che ci ha eluso: il Grande Giro. Quest’anno, pare, non ci eluderà più. Non potevamo esserne più felici: che bel regalo di compleanno per i nostri 60 anni! Grazie Simon, grazie Mitchelton-SCOTT! È ora di soffiare sulle candeline e iniziare a esprimere in nostri prossimi desideri.

“Vincere gare considerate monumenti nel ciclismo su strada come la Milano‑San Remo o la Parigi‑Roubaix è già qualcosa, ma vincere un Grande Giro è una cosa a sé stante. Una tale impresa è ovviamente ottima per la visibilità del marchio, ma va ben oltre ciò. Ancora più importante, fornisce una motivazione fenomenale per ogni dipendente di SCOTT per continuare a fare quello che fa per far sì che gli atleti a raggiungano il più grande degli obiettivi. Ci rende fieri come azienda, e ci dà tutta la motivazione per continuare a lavorare e applicare il nostro approccio “NO SHORTCUTS” nella vita di tutti i giorni.”

- Pascal Ducrot, Vice Presidente di SCOTT Sports

Simon Yates è entrato a far parte del team Mitchelton-SCOTT nel 2014. È diventato un professionista con il team, e non si è mai guardato indietro. Durante gli anni, essendo diventato sempre più forte, il suo allenamento e la sua educazione in gara con il team lo hanno alla vittoria della Vuelta a España. Mentre questo è un titolo individuale, questa gara è stata certamente una vittoria di squadra. Ogni tappa è stata pianificata meticolosamente, posizionando ciascun membro del team al posto giusto e al momento giusto, al fine di sostenere al massimo Simon. Simon diventa così il secondo cittadino britannico a vincere la Vuelta, e lo ha fatto solamente alla sua terza apparizione alla gara di tre settimane. 

“È incredibile. Veramente incredibile, credo che inizio a rendermene conto solamente adesso. Non ho parole, è veramente incredibile. Mi piace correre secondo il mio istinto, e spero che continuerò a farlo raggiungendo risultati ancora più importanti come oggi alla Vuelta a España. Il giorno che ho vinto alla 14ª tappa è stato probabilmente il mio momento favorito della gara: alzare le braccia al cielo, non c’è nient’altro come vincere una gara ciclistica e avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, come anche la prima tappa ad Andorra. Sono tornato da una vera stretta al cuore al Giro d’Italia e sono ancora scioccato di essere riuscito a farcela: ci vorrà ancora un po’ per riuscire ad abituarmi a ciò che siamo riusciti a raggiungere! Mi innervosisco molto quando sono in scena, ma è stato un momento molto speciale che mi rimarrà caro per sempre.”

- Simon Yates Mitchelton-SCOTT

La Addict RC ha lo stesso kit telaio ben collaudato della nostra linea Addict RC ed è equipaggiata con un telaio e di una forcella in fibra di carbonio HMX che pesano solamente 790/300 g. È la bici preferita degli scalatori del team Mitchelton-SCOTT. Con la trasmissione elettronica Shimano Dura Ace Di2 e tanti altri componenti in carbonio di alta gamma, la RC è una bici peso‑piuma da competizione, efficiente e robusta, ed è la scelta di Simon Yates.

Ecco qui di seguito le specifiche della Addict RC di Simon Yates:

• Kit telaio: Addict RC Special Edition
• Sella: Syncros FL1.0
• Reggisella: Syncros FL 1.0 SL
• Cockpit:  Syncros Addict Combo 120/40
• Gruppo: Dura‑Ace Di2
• Pedali: Dura‑Ace
• Nastro manubrio: Syncros Super Light
• Ruote: Shimano Dura-Ace C 40
• Pedivelle: Shimano Dura-Ace 9100 Powermeter, 170 mm
• Altezza sella: 67,2 cm
• Peso: 6,8 kg

• Foto di: Getty Images, Beardy McBeard