La bici inarrestabile
31/08/2018
“Proprio come la Ransom originale, la nuova versione abbina perfettamente una grande escursione delle sospensioni con un telaio in carbonio leggero e di classe. Con il sistema TwinLoc che offre un controllo delle sospensioni a portata di dito, la Ransom ha prestazioni in salita genuine che estendono la sua versatilità ben oltre a ciò che mi aspettavo da una bici con una tale escursione.
Quindi, per chi è questa bici? Beh, la Ransom è senza dubbio una bici da enduro superba. Può magari essere più pesante della Genius, ma è migliore nelle discese, e quello attirerà sicuramente gli appassionati di gare. Per le competizioni a tappe che contemplano un buon ammontare di pedalate, il sistema TwinLoc è anche uno strumento molto utile per aumentare l’efficienza.
Sebbene sia una discesista sicura di sé, è giusto far notare che questa non è una bici per atti da hooligan. Non è fatta per buttarsi con aggressività nelle discese del bike park, e non ha bisogno di un tracciato della Coppa del Mondo di Downhill per prendere vita. No, è una vera e propria tuttofare. Una bici a cui piace arrampicarsi su lunghe salite in montagna per accedere a single track ruvidi e naturali. La Ransom è una bici inarrestabile che si fa beffe dell’assistenza meccanica.
Date le sue credenziali alpine, è troppo per il ciclismo nel Regno Unito? Non credo. Se frequenti trail tecnici come quelli del Lake District, della Tweed Valley e quelli attorno al monte Snowdon, allora la Ransom è ideale per quel tipo di guida su grandi montagne. E se si arrampica così bene ed è comunque così divertente da utilizzare su trail “normali”, perché non avere quell’escursione in più per godersi anche la discesa?”