SCOTT Italia sigla la partnership con Orobie Skyraid
Orobie Skyraid si rifà il look e, dopo alcuni anni di stop, torna a portare il vero skyrunning sulle montagne bergamasche. Gli sforzi organizzativi della Fly-Up Sport sono cominciati mesi fa e per Mario Poletti, product manager di SCOTT e organizzatore dell’evento, questo è «un sogno che si realizza».
Il percorso disegnato da Fly-up prevede la partenza di International Orobie Skyraid dalla piazza del comune di Ardesio (BG) e arrivo al centro sportivo di Valbondione (BG). Nel mezzo 56 chilometri con 3.800 metri di dislivello, fra Val Seriana e Val Brembana. La corsa a fil di cielo, che andrà in scena sabato 24 luglio 2021, è sicuramente una data da evidenziare fin da subito sul calendario podistico nazionale e internazionale.

La genesi di Orobie Skyraid ha origine nel 2005, quindici anni fa, quando Mario Poletti, il 7 agosto, affrontò il Sentiero delle Orobie da Valcanale al Passo della Presolana completando l’impresa in 8 ore 52 e 31 secondi, un record a tutt’oggi imbattuto. Dopo qualche anno, in seguito all’interessa generato del Record delle Orobie, venne presentata la prima edizione della Orobie Skyraid powered by Promoeventi. Una gara durissima e ad elevato tasso di spettacolarità. La formula era quella della staffetta a tre, che avrebbe assegnato il titolo mondiale di skyrunning a squadre. Correva l'anno 2007. Volarono a Bergamo atleti di primo livello da tutto il mondo, riconoscendo in questa gara una certa grandiosità per tipologia organizzativa e caratteristiche del percorso. Ad imprimere il sigillo nell’albo d’oro e a vincere il campionato mondiale fu un collaudato trio tutto bergamasco: Fabio Bonfanti, Paolo Gotti e Michele Semperboni del team Valetudo. Da ricordare la presenza di un certo Kilian Jornet Burgada, allora 19enne, il quale percorse il tratto dal rifugio Coca all’Albani in sole 2 ore 34 minuti. La gara si disputò sul medesimo percorso fino all’anno 2010, assegnando sempre le medaglie del campionato del mondo di skyrunning. Un lungo stop e la “rinascita”

«Oggi - spiega il presidente di Fly-Up Sport Mario Poletti - i tempi ci sembrano maturi per parlare di un ritorno di Orobie Skyraid. Stiamo lavorando sodo per allestire una versione trasformata, giusta per la nuova realtà dell’ultra trail. Dopo esserci soffermati e affermati in diverse manifestazioni realizzate al fine di promuovere località poco conosciute dagli atleti, ci sentiamo pronti per proporre anche il sogno numero 1, quell’evento grande e internazionale che avevamo messo da parte dal 2010».
SCOTT Italia, dopo anni di esperienza nella Skyrunning World Series, entra in gioco in questa sfida dal sapore internazionale affiancando e supportando al meglio il progetto Orobie Skyraid. “ Da sempre SCOTT è un marchio tecnico che sposa la filosofia HEAD to TOE – afferma Donatella Suardi, General Manager di SCOTT Italia - Progettiamo e sviluppiamo prodotti che permettano ad atleti e appassionati di vivere la propria passione a 360°. Veniamo dalla montagna, dalle condizioni tecniche più dure, e la nostra community affronta ogni giorno le sfide professionali e sportive con un approccio #NOSHORTCUTS. Siamo felici di prender parte a questa nuova sfida che porterà SCOTT su un palcoscenico di interesse nazionale e internazionale”

Le iscrizioni sono aperte dal 15 febbraio e si possono effettuare tramite il portale Picosport.net. Segnaliamo che ad oggi le iscrizioni hanno superato le 270 unità e chiuderanno al raggiungimento massimo di mille iscritti. In gara gli atleti dovranno superare il cancello orario posto al rifugio Laghi Gemelli al km 19 (4 ore) e quello al rifugio Brunone, km 44 (9h30). More info: www.orobieskyraid.it Fly-Up.it#mce_temp_url#