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Campioni epici

SCOTT-SRAM MTB Racing ha conquistato il podio con la gara finale dell’Absa Cape del 2017. Sia Nino Schurter che Matthias Stirnemann, come anche Jenny Rissveds e Thomas Frischknecht, oggi hanno vinto nelle loro rispettive categorie, la Uomini Elite e la Categoria Mista. Andri Frischknecht e Michiel van der Heijden di SCOTT-SRAM Young Guns si sono assicurati la loro seconda vittoria di tappa oggi nella settima tappa tra Oak Valleye Val de Vie. “Questa è una delle migliori settimane dei miei 30 anni di carriera ciclistica”, ha affermato Thomas Frischknech. “Sono incredibilmente fiero dei risultati di questo intero team durante quest’ultima settimana, non solo dei corridori ma anche dell’intero personale di supporto. Ciò che hanno fatto questi ragazzi è ciò che il denaro non può comprare. Abbiamo sperimentato una settimana di spirito SCOTT appassionato e autentico. Il nostro team in testa è riuscito a percorrere otto duri giorni di gara senza alcuna noia meccanica, è quasi incredibile! C’è una cosa che mi rende ancora più felice della nostra vittoria assoluta: la grandiosa performance della nostra cosiddetta ‘Squadra di supporto’. I nostri Young Guns non hanno solo provato che sono capaci di correre ai più alti livelli: con due vittorie di tappa e i loro sforzi instancabili in supporto di Nino e Matthias, la loro performance assoluta non può essere valutata alta abbastanza”.

L’attuale campione olimpico e del mondo ha ammesso che la strategia era sempre quella di arrivare e vincere l’Absa Cape Epic, ma solo nel 2018: “Il piano era di venire qui nel 2018 e vincere, ma siamo un anno in anticipo!” ha esclamato Schurter. “È stato tutto molto speciale. Vincere le Olimpiadi e poi venire in Sudafrica, e vincere l’Absa Cape Epic, che è grandioso. Dopo Rio era sempre mia intenzione venire e vincere la gara, ma questo ci ha preso di sorpresa. Ho pensato che il prossimo sarebbe stato il nostro anno, siamo in anticipo sulla tabella di marcia”. La prima vittoria assoluta di Nino arriva alla sua quarta Cape Epic, il suo miglior piazzamento precedente è stato quinto nel 2014. 

“Vincere una tappa di questa gara fantastica è incredibile, specialmente quando la si corre per la prima volta”. – Jenny Rissveds, Campionessa Olimpica, del Mondo U23 e della Cape Epic.

Nino Schurter, Matthias Stirnemann, Jenny Rissveds e Thomas Frischknecht di SCOTT-SRAM MTB Racing dominano alla gara a tappe di mountain bike più dura al mondo, l’Absa Cape Epic. Guarda come si è svolta l’ultima tappa.

Doppia vittoria assoluta alla Cape Epic per SCOTT-SRAM MTB Racing

La giornata finale dell’Absa Cape Epic 2017 ha visto una tappa rapida e veloce di 85 km, da Oak Valley a Val de Vie, nella regione del Capo Occidentale. I partecipanti della Cape Epic hanno dovuto attraversare il Passo Franchhoek. Quel viaggio di 7 chilometri si innalza di quasi 400 m, marcando così la maggior salita della Cape Epic prima di discendere nella magnifica valle di Franchhoek. Dopo alcuni tornanti e curve attorno Franschhoek e alcune piccole salite, il tracciato ha portato i ciclisti alla prigione di Victor Verster e all’iconica statua di Nelson Mandela che fa i suoi primi passi in libertà. E finalmente, dopo 691 km dalla partenza a Meerendal e dopo 15.400 m di incremento verticale, la folla al traguardo ha aspettato i 1.161 giunti fino alla fine (o l’86% di tutti i partecipanti) a Val de Vie.

Nino Schurter: “È stata una settimana incredibile per tutto il team. Abbiamo sempre detto che avremmo voluto venire qui, fare semplicemente una buona gara e assicurarci che i compagni di squadra se ne facessero una prima impressione, poi eventualmente saremmo tornati per vincerla nel 2018. Ma grazie a un grandissimo sforzo di squadra, specialmente dell’incredibile performance dei nostri Young Guns, Andri Frischknecht e Michiel van der Heijden, abbiamo passato perfettamente l’intera settimana. Io e Matthias non abbiamo avuto nessuna noia meccanica, nessuna foratura, niente. È stata la settimana perfetta per noi, abbiamo pedalato lisci, mai oltre il ritmo, non abbiamo fatto nessun errore grave riguardo alla strategia, alla nutrizione o al recupero, e al di là della bici perfetta e del materiale, quella è stata la chiave per la vittoria finale. Sono fierissimo del nostro team intero, e dell’eccellente supporto che abbiamo ricevuto da tutto il nostro personale.”

Jenny Rissveds: “Sono così soddisfatta: vincere la Cape Epic è qualcosa di veramente grande per me. Non ho mai partecipato a una gara a tappe, e non ero in verità sicura che ce l’avrei fatta. Gli ultimi otto giorni sono stati molto emozionanti, è stata un inizio di una settimana difficile in circostanze piuttosto dure: calore, siccità, venti forti, trail sabbiosi… è stata una gara dura che più dura non si poteva. Tuttavia il mio compagno Thomas Frischknecht mi ha guidato perfettamente attraverso la settimana, non potevo immaginare miglior compagno di gara che lui. Oltre che vincere la nostra categoria, quello che mi ha reso ancora più orgogliosa è stato di vedere il modo in cui il nostro team ha lavorato durante questa settimana: siamo stati una famiglia e il nostro supporto reciproco è stato incredibile. Ho anche guidato la nuova SCOTT Spark RC 900, non ho mai guidato una 29er prima d’ora. E anche guidare con un reggisella regolabile era una cosa nuova per me: mi piace e credo che non userò mai più una bicicletta senza!”

Settima tappa

Oak Valley
Distanza
85 km
Salita
1.350 m
Val de Vie a Paarl


La nuova Spark

Maggiori informazioni

Foto: Jochen Haar, Michal Cerveny, Greg Beadle, Nick Muzik